domenica 27 gennaio 2013

Bellocchio torna al teatro con Zio Vanja

E' in fase di preparazione il nuovo progetto teatrale del regista Marco Bellocchio, che per la stagione 2013-2014, portera' nei teatri italiani lo 'Zio Vanja' di Anton Cechov. Lo rende noto la Goldenart, la societa' di produzione di Michele Placido.
Le prove inizieranno a Roma nel settembre prossimo. Nessuna indiscrezione ancora sugli attori scelti dal regista emiliano.
Marco Bellocchio, che ha all'attivo 38 film, non esordisce con quest'opera alla regia teatrale, perche' gia' nel 1971 allesti' al Piccolo Teatro di Milano un'edizione politicizzata del 'Timone d'Atene' di William Shakespeare. Il fascino della scrittura di Anton Cechov inoltre lo ha attratto anche in passato, spingendolo alla regia televisiva del 'Gabbiano' (1977).
Bellocchio, nato nel 1939 a Bobbio, e' cresciuto in una famiglia borghese della provincia emiliana. Dopo avere frequentato tutte le scuole in istituti religiosi ed essersi iscritto alla facolta' di Filosofia dell'Universita' Cattolica di Milano, nel 1959 si iscrive al Centro sperimentale di Cinematografia a Roma. Nel 1965 fa il suo esordio alla Mostra del Cinema di Venezia, con 'I pugni in tasca', opera che affronta il progressivo sgretolamento dei valori su cui si basa la famiglia. Con questo segna il suo avvicinamento al Cinema militante, evidente poi in film come 'La Cina e' vicina' (1967) e 'Nel nome del padre' (1971).