Un grande ritorno a Torino per Anna
Mazzamauro che sarà ospite della rassegna teatrale ComicA! Donne da
ridere, il Teatro comico al femminile firmato Stefano Mascagni e
Roberto Piana e dove si conferma madrina deccezione la regina della
risata Luciana Littizzetto.
Dopo
il successo di pubblico della scorsa edizione torna Anna Mazzamauro al
Teatro Cardinal Massaia dal 14 al 17 febbraio con Serata donore e
damore, un recital che raccoglie i suoi momenti migliori dei suoi
spettacoli.
Sferzante,
sarcastica, ironica, pungente: Anna Mazzamauro, una delle più amate
interpreti della scena italiana, accompagnata dal fisarmonicista
Riccardo Taddei, affronta i temi della vita, attraverso uno sguardo al
femminile. Dalla mitica Signorina Silvani alla grande Anna Magnani, un
recital fra musiche e canzoni, divertente, coinvolgente, a tratti amaro,
sulle grandi e piccole debolezze umane. Uno spettacolo in pieno stile
dellattrice che fa ridere e riflettere lo spettatore attraverso la
rappresentazione di una donna da sola che, con ironica amorevolezza,
viene respinta, a volte beffeggiata, dileggiata, derisa.
Lonore
è per me, lamore è per voi racconta la Mazzamauro - Ho attribuito
lamore a voi perché credo sia più bello essere semplicemente amati
piuttosto che essere stimati, riveriti, degni, onorevoli, illustri e
insigni. Ma se preferite il contrario il mio spettacolo non cambia!
Ogni
anno, ad ogni nuovo spettacolo, mi chiedo sorridendo a cosa serva la
presentazione del testo da offrire al pubblico, la così orrendamente
chiamata sinossi, come una malattia, come un disturbo. E tutti noi
crediamo fermamente che il pubblico, dopo aver letto quel breve
riassunto (dove noi che scriviamo ci affanniamo a far intendere che solo
liquide risate scioglieranno i grumi del nostro tempo) corra al
botteghino chiedendo affannosamente di voler prenotare quella sinossi,
sì proprio quella, perché sa già che non ne potrà fare a meno, che si
sente anche lui già un po sinottico, perché non cè quasi più
lamorevolezza che cresce con gli anni insieme allattore che si ama. Ma
io la voglio questamorevolezza, così come la offro, meritandola
sintende. Come? Regalando con il mio spettacolo la grande emozione dei
personaggi da raccontare (quella merdaccia schifosa della Signorina
Silvani, Mademoiselle Floria regina dellavanspettacolo, lo
sgangherato Gigi il bullo macchietta petroliniana, la solitudine di
Anna Magnani, la voce irregolare e fascinosa di Wanda Osiris, il fine
dicitore con un disturbo vocale) con la stregoneria della comicità, la
seduzione del tormento e il sortilegio del canto.