lunedì 14 gennaio 2013

Esordio cinematografico in un docufilm americano per Giovanni Floris

Giovanni Floris debutta al cinema nelle vesti di doppiatore. Il giornalista e scrittore e conduttore di Ballarò è voce italiana di "Freakonomics - Le divertenti verità sulla crisi", il docufilm prodotto negli Stati Uniti e ispirato al libro dell'economista Steven D. Levitt e dello scrittore Stephen J. Dubner, nelle sale italiane del circuito "The Space cinema" il 14, 15 e 16 gennaio.
"Originale, unico e avvincente, come Ballarò", spiega Floris, che aggiunge: "Ho accettato con piacere l'invito a doppiarlo. È un bel film, un documentario atipico e avvincente. Una novità assoluta. Sa parlare di economia e trascinarti, cosa piuttosto difficile. Utilizza esempi semplici per spiegare fenomeni complessi, un po' quello che facciamo a Ballarò". Sul suo nuovo ruolo, il giornalista precisa: "Doppiare è stato divertente e difficile, ma soprattutto mi ha riportato un po' ai tempi della radio, il mezzo dove mi sono formato e dove ho amato tanto lavorare".
Al suo fianco, nel doppiaggio, il comico Enrico Bertolino, che dà voce all'economista Levitt: "Ho studiato Economia e commercio all'università, forse per questo mi hanno scelto", scherza Bertolino, che aggiunge: "Mi ha incuriosito molto l'uso delle basi matematiche per dimostrare teorie, persino una liturgia come il sumo, in modo poco didattico o formale. Lo sforzo maggiore è stato tradurre espressioni idiomatiche, anche del dialetto americano, in frasi comprensibili, senza perdere di vista l'ironia: è la modalità più utile in un periodo in cui si parla solo di spread".