martedì 15 gennaio 2013

Gabriele Lavia, amore per Pirandello nasce da mia nonna

L'amore per Pirandello mi viene da mia nonna, Carmela Martinez. Mi leggeva Pirandello con il suo accento siciliano marcato, pur essendo una donna molto colta. Nel dopoguerra, in Sicilia, a casa mia, nel salotto blu liberato dai mobili, si riuniva una compagnia a provare le sue commedie, era il seme di quello che sarebbe diventato lo Stabile di Sicilia. Il teatro mi e' venuto incontro sin dalla piu' tenera eta'''. E' quanto ha dichiarato in una intervista Gabriela Lavia da domani in scena al teatro Argentina di Roma con il pirandelliano 'Tutto per bene', di cui e' interprete e regista.
Riguardo all'attuale crisi, Lavia ha poi aggiunto: ''Ci troviamo in un momento grave in cui i politici si stanno muovendo come avvoltoi. Credo pero' che il teatro non morira' mai. E' un'istituzione che fonda la sua esistenza nella rappresentazione dell'essere umano, storico, perche' pubblico. Lo Stato riteneva di doverlo rispettare e custodire - ha aggiunto il grande regista - Vorrei che anche ora se lo ricordasse''.