venerdì 21 dicembre 2012

Teatro, arriva 'Un bambina di nome Maria'

Da oggi, venerdì 21 dicembre alle 21, presso il Teatro Cardinal Massaia di Torino (via Sospello 32) l’associazione teatrale Compagnia Bella presenta Una bambina di nome Maria, di Giampiero Pizzol con Laura Aguzzoni. Lo spettacolo si inserisce nella rassegna “Mi illumini d’Immenso”. C'era una volta un re… anzi una regina senza trono né corona; non era grande, era una bambina... una bambina di nome Maria. Una bambina in Palestina duemila anni fa: la storia più piccola e più grande del mondo in una povera casa di contadini tra gli sperduti villaggi della Galilea. Un racconto antico come le favole, eppure vero come il pane, concreto come la lana che filano e tessono le donne, come l'acqua che ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi in tanti paesi si deve andare a prendere al pozzo o alla fontana. Una vicenda viva come i giochi dei bambini fatti con cinque sassi e dei ritagli di tela; allegra come la musica e le danze. Una storia sospesa fra cielo e terra come un' altalena tra i rami di un albero. Il teatro spesso ha origine nelle feste ed è così per questo spettacolo, che non nasce dalla letteratura ma appunto da una ricorrenza che si festeggia ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi: la Natività di Maria Bambina. Una festa di bambini fatta di giochi, canzoni, alberi, prati, genitori sudati e indaffarati, amici vicini e lontani, insomma un popolo vivo e colorito. Si tratta dunque di una rappresentazione sacra ma fuori dagli schemi e dai libri. Non è forse religioso lo sguardo umano verso il cielo stellato? E non sono sacre le domande che i bambini ci fanno sulla vita? Testo di Giampiero Pizzol, musiche e montaggio audio a cura di Marco Versari, scene di Cristina Scardovi e Michele Giovanazzi. Lo spettacolo sostituisce “Vocazione di Giuseppe, il sognatore”, previsto in cartellone e annullato per motivi di salute del protagonista.