lunedì 10 dicembre 2012

Rezza incontenibile al Vascello

Continua il 'tutto esaurito' per il nuovo spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, "Fratto X", in scena al Teatro Vascello di Roma fino al 6 gennaio. L'incontenibile e geniale follia dell'artista e regista vive dentro l'habitat, le macchine e i teli di Mastrella, diverte e strappa applausi dalla prima ("la spensieratezza va stroncata alla nascita") all'ultima battuta. Rezza, instancabile, imprevedibile e irriverente, mette in scena discussioni sull'esistenza, attraverso io 'parlati' da altri: un personaggio che da' la voce a un altro (interpretato da Ivan Bellavista), il quale risponde con la stessa voce di chi fa la domanda e litiga con quella voce che lo tiene al mondo. E ancora: l'ansia che prende forma, la religiosita' dissacrante, raccontati dai personaggi di Rezza, compongono un'atroce satira della societa' contemporanea, dove - come rivela l'autore - ''la manipolazione e' alla base di un corretto stile di vita''.
"Siamo sotto un fratto che uccide, si muore per eccessiva semplificazione." "Il cervello - scrivono i due autori - e' l'orpello che impedisce vigorosamente l'omologazione; la x, con destrezza nel tratto, sottolinea la centralita' di esseri completamente inutili".