venerdì 14 dicembre 2012

Un giallo approda al Festival Noir di Courmayeur

Il regista napoletano Davide Marengo - ma romano d'adozione - dopo Neve sporca, Il commissario Manara e Little Dream approda al concorso del Festival Noir di Courmayeur (dove tra l'altro era ambientato il primo dei tre film, tratto da un romanzo di Giancarlo De Cataldo) con Breve storia di lunghi tradimenti, un thriller a sfondo legale e bancario; una sorta di Intrigo internazionale all'italiana che prende le mosse dal romanzo del bancario Tullio Avoledo, rielaborato su una sceneggiatura rimasta fedele piu' ai personaggi che alle vicende narrate nel romanzo.
Il giovane avvocato di una piccola banca nel giro di poche ore scopre che l'istituto di credito in cui lavora e' stato comprato da una potente banca d'affari, che la cattivissima Carolina Crescentini (nella foto) sara' il suo nuovo dirigente mentre il suo vecchio capo, Ennio Fantastichini, ha scelto di suicidarsi buttandosi dalla finestra. L'avvocato dovra' recarsi in tutta urgenza in un paese sudamericano per una missione i cui contorni non sono troppo chiari. Faranno poi anche capolino due killer gemelli, un vecchio e spietato finanziere.