domenica 30 dicembre 2012

Si parla inglese nell'ascensore 'romano' di Coglitore

Tutto in tempo reale. Due ore, due esseri umani, due storie, due segreti e uno spazio claustrofobico. Ovvero 'The Elevator' opera prima di Massimo Coglitore e thriller psicologico interamente ambientato a NY ma girato a Roma negli studi di Cinecitta' in lingua inglese. Non solo. Si tratta di un film a basso costo, autofinanziato e realizzato con alti standard per competere con il mercato internazionale.
Interpretato da Caroline Goodall (Shindler's List, Disclosure e Hook), James Parks (Kill Bill, Django Unchained), e Burt Young (Paulie di Rocky, ruolo per il quale ha ottenuto una nomination agli Oscar nel 1976), 'The Elevator' si svolge esclusivamente in un ascensore newyorkese. Da una parte ci sono le colpe di Jack, uomo di circa 50 anni, sospettato di aver pagato per avere un rene causando cosi' morte del figlio di una donna che chiede vendetta. Dall'altra, c'e' appunto questa donna, bella, affascinante, autoritaria, cinica che riesce a bloccare l'uomo nello spazio angusto dell'ascensore. Thriller psicologico, inquietante e pieno di dialoghi serrati, effetti sonori e visivi, carenza di luce e claustrofobia il film mette in campo anche il mondo della televisione.
Il protagonista Jack e', infatti, ricco, famoso e conduce il quiz show piu' seguito della tv. Non gli manca nulla, apparentemente. La donna invece e' disperata, spietata, folle e ha studiato ogni mossa, ogni dettaglio per fargliela pagare. E' stata in casa di Jack e ne conosce abitudini come conosce a memoria il suo show. Ed e' proprio il quiz il mezzo della 'tortura', domande su domande per illudere Jack su una possibile salvezza della propria vita.
''Questo tipo di operazione - spiega il produttore Riccardo Neri per Lupin Film - non ha nulla di strano. E' solo quello che dovrebbero fare tutti per fare bene questo nostro mestiere. Noi siamo sempre stati limitati dalla lingua invece vanno pensati i film per un mercato globale. Abbiamo cosi' scelto di fare un film girato in Italia con una ambientazione non italiana e cast internazionale'' Il film uscira' in Italia? ''Dipende se trovera' una distribuzuone. In quela caso verra' doppiato. Altrimenti il suo destino e' sul mercato gliabale, festival compresi''.
Questa infine una scena di The Elevator: la donna e' una specie di Rambo con cartucciera ai fianchi piena di strumenti di tortura. Lui invece sul tetto dell'ascensore con un piede insanguinato.