lunedì 21 gennaio 2013

Al teatro Valle va in scena 'la merda'

Una donna sola in scena, completamente nuda, che si offre come in un banchetto, pronta a venire sbranata da tutti. E' 'La Merda', prima produzione di un nuovo soggetto produttivo indipendente, figlio della collaborazione tra lo scrittore Cristian Ceresoli e la producer Marta Ceresoli, che torna in scena al Teatro Valle occupato di Roma dal 23 al 27 gennaio. Lo spettacolo e' un assolo che nasce dall'intuizione di un'attrice di selvatico talento, come Silvia Gallerano, di sviluppare dentro a nuove scritture una maschera (fisica e vocale) di sua invenzione. Ne 'La Merda' questa maschera (tragicomica) vive su di un ripido testo letterario concepito su misura.
Alla fine di marzo del 2012 la premiere italiana dello spettacolo al Teatro 'i' di Milano va completamente sold out, con replica straordinaria esaurita in poche ore. Nel maggio scorso al Palladium di Roma e al Teatro Valle Occupato 'La Merda' registra un altro sold out. Ad agosto la versione inglese del testo viene presentata al Festival di Edimburgo. Qui registra ancora una volta un incredibile record di pubblico fino a diventare un 'Fringe Sell Out Show 2012'. Nel frattempo vince il Fringe First Award 2012 for Writing Excellence, l'Arches Brick Award 2012 for Emerging Art, riceve la Nomination per il Total Theatre Award 2012 for Innovation e Silvia Gallerano e' la prima attrice italiana a vincere il The Stage Award for Acting Excellence 2012 come Best Solo Performer, il piu' alto riconoscimento per attori/attrici al Edinburgh Festival Fringe.
Lo scorso ottobre 'La Merda' e' sold out a Venezia e Torino, in novembre vince il Premio della Critica 2012 come spettacolo dell'anno ed e' di nuovo sold out al Primavera dei Teatri Festival e di nuovo tutte le repliche al Teatro Valle Occupato compresa la replica straordinaria, e ancora tutto esaurito al The Basement di Brighton.
Una versione cinematografica de 'La Merda' e' in fase di progettazione da parte di Silvia Gallerano e Cristian Ceresoli insieme ad Alice Rohrwacher.