domenica 28 ottobre 2012

Marcia Theophilo chiude il festival delle Biblioteche

Il Festival delle Biblioteche, organizzato dalla CulturArt Commission, e' realizzato grazie al sostegno del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, con il patrocinio della Societa' Italiana Autori ed Editori, si chiude oggi con tre importanti appuntamenti: uno a Nemi con Renzo Rossellini, un altro a Castel Gandolfo con Tomaso Binga, nome d'arte e pseudonimo deila poetessa Bianca Pucciarelli Menna e infine un altro ad Ariccia con la poetessa brasiliana Marcia Theophilo (nella foto).

A Nemi, l'ncontro con Renzo Rossellini, si terra' nella Sala delle armi del Castello Ruspoli alle ore 17.00. Renzo, figlio di uno dei piu' grandi registi italiani, Roberto Rossellini, ha lavorato come regista e produttore, collaborando anche con suo padre. Ospite a Nemi, parlera' della sua Enciclopedia Audiovisiva della Storia di Roberto Rossellini che raccoglie tutti i film del regista ed altri materiali multimediali, ordinati seguendo il filo della storia, per un ideale viaggio nel tempo raccontato attraverso il cinema.
L'incontro di Nemi offrira' un punto di vista senza precedenti sul lavoro del regista e fornira' a studiosi e studenti di cinema e alle persone interessate l'opportunita' di approfondire l'opera di uno dei piu' grandi registi del novecento. (segue)
A Castel Gandolfo, l'incontro con Bianca Pucciarelli Menna si terra' al Teatro Petrolini sempre alle 17.00 e sara' incentrato sulla grande poesia contemporanea. La pratica dell'arte come scrittura, che ha accompagnato tutto il percorso artistico di Tomaso Binga, ha trovato nell'uso della parola, del gesto e del corpo, un suo esito organico. Dalle prime performance affidate al gesto, al gesto e alla scrittura, e' passata a performance poetiche affidate esclusivamente alla sonorita' della parola di chiaro segno femminista e di denuncia di tutte le piu' scottante problematiche sociali.
Nata a Salerno nel 1931, Bianca-Tomaso vive e lavora a Roma. In arte ha assunto un nome maschile per contestare con ironia e spiazzamento i privilegi del mondo maschile. Si occupa dal 1970 di scrittura verbo-visiva ed e' tra le figure di punta della poesia fonetico-sonora-performativa italiana.
Ad Ariccia, infine, si terra' l'incontro con la poetessa brasiliana Marcia Theophilo presso il Teatro Comunale Gian Lorenzo Bernini, alle 17. Personalita' di grande carattere e di notevole fascino, Marcia Theophilo sapra' regalare ai Castelli Romani con la sua performance un pomeriggio indimenticabile. La sua opera si inspira alla foresta amazzonica, ai suoi popoli, ai suoi miti, ai suoi alberi ed animali e al suo impegno nel salvare il patrimonio naturale e culturale della foresta, impegno che arriva fino alla denuncia della sua distruzione. La sua poesia racconta la polifonia della foresta, le grandi visioni del fiume, le voci del vento, le metamorfosi della luna.