giovedì 1 novembre 2012

Riccione omaggia Lou Reed

Torna il 'Riccione Ttv Festival- Performing Arts on screen', biennale dal 2000, alla sua 21/a edizione, curata da Simone Bruscia (9-11 novembre) con un omaggio a Lou Reed: 'Take a walk on the wild side' e' il titolo.
Danza, teatro, cinema, fotografia, musica: tutto sullo schermo per guardare all'arte inquieta e ad alcuni innovatori del passato recente (Merce Cunningham, John Cage, Pina Bausch).
Domenica la chiusura e' un tributo al danzatore Lutz F”rster (35 anni con la Bausch), che replichera' trent'anni dopo a Riccione un leggendario assolo (The Man I Love, 1982).
L'apertura e' invece all'insegna di Wilder Mann-Uomo selvaggio, progetto musicale live di Teho Teardo, anteprima del debutto alla Biennale di Parigi 2103, con le immagini di Charles Freger e il violoncello di Martina Bertoni.
La giornata di mezzo e' invece per la danza di Cunningham, tra le musiche di John Cage, Radiohead e Sigur Ros, dagli esordi nella Martha Graham Dance Company, passando per le tante collaborazioni: Marcel Duchamp, Joseph Beuys, Allen Ginsberg, Nam June Paik, Julian Beck, Laurie Anderson, Ryuichi Sakamoto.
E' sabato anche il teatro rivisto attraverso la storia del Premio Riccione, ospite Enzo Moscato, capofila della nuova drammaturgia napoletana, tornato dopo piu' di vent'anni alla narrativa con 'Gli anni piccoli'. Da quando il suo napoletano vinse il Premio nel 1985, il dialetto in scena ha segnato una strada per nulla folk, da Raffaello Baldini a Mimmo Borrelli.