giovedì 8 novembre 2012

Diane Fleri apre Casa Alice al Roma FilmFest

Inaugurata oggi la struttura che ospitera' 'Alice nella citta'', a pochi passi dall'Auditorium parco della musica e dal Museo Maxxi, manifestazione all'interno del Festival internazionale del film di Roma.
Alla presenza della madrina Diane Fleri e' stato tagliato il nastro di 'casa Alice', una struttura costituita da un cinema, diverse sale che ospiteranno i giornalisti, uno spazio gestito da Radio citta' futura, una biblioteca e un bistro'. Un piccolo gioiello, una tensiostruttura costata circa 200mila euro completamente pagata dagli organizzatori di 'Alice nella citta'' Gianluca Giannelli e Fabia Bettini che si integra benissimo nell'architettura dell'area, tra il palazzetto dello sport di Nervi, l'Auditorium di Renzo Piano e il Maxxi. 'Casa Alice' avra' pero' vita breve. "Domani partira' la manifestazione e il 18 sera dovra' essere smantellata - spiega il direttore artistico di 'Alice nella citta'' - abbiamo ricevuto molte dichiarazioni di interesse per questa struttura, che potrebbe essere utilizzata durante tutto l'anno anche perche' la sala cinematografica e' di qualita' molto elevata. Purtroppo - continua - per il momento si sono fatte solo tante chiacchiere e se non accade qualcosa entro il 18 saremo costretti a smantellare tutto".
'Casa Alice' ha iniziato gia' questa mattina ad ospitare le prime proiezioni per la stampa e, nelle intenzioni degli organizzatori, vuole diventare un punto di incontro per giornalisti, pubblico e addetti ai lavori. All'interno della biblioteca ogni giorni alle 18 i protagonisti del mondo del cinema (tra cui Giorgio Diritti, Margherita Buy e Valeria Golino) terranno delle 'lezioni' aperte al pubblico.
'Alice nella citta'' e' una manifestazione all'interno del Festival di Roma, ma da quest'anno e' del tutto indipendente. Unico evento in comune con il Festival di Muller sara' la giornata del 13 novembre, dedicata alla saga di 'Twilight', di cui e' prevista alle 20,30 la proiezione dell'ultimo episodio.
"Noi abbiamo la concessione di quest'area per organizzare 'Alice nella citta' per i prossimi quattro anni - spiega ancora Giannelli - e per questo sarebbe magnifico se 'Casa Alice' potesse restare in piedi".