lunedì 5 novembre 2012

Roma FilmFest, svelato uno dei titoli a sorpresa: Back to 1942 di Feng Xiaogang

Il direttore artistico del Festival Internazionale del Film di Roma, Marco Muller, ha annunciato il primo dei due film-sorpresa che andranno a completare il Concorso della settima edizione del festival: si tratta di '1942' ('Back to 1942') di Feng Xiaogang, che verra' presentato a Roma in prima mondiale. Lo stesso Muller aveva fatto capire che i due titoli potevano provenire da Cina o Iran quando ne aveva specificato che sarebbero stati annunciati in ritardo anche per evitare eventuali problemi di censura nei Paesi d'origine. Feng Xiaogang e' uno dei registi piu' popolari e amati in Cina, autore di commedie, melodrammi e film d'azione di enorme successo, come testimonia il fatto che sia stato il primo cineasta cinese ad aver superato il miliardo di yuan, oltre 146 milioni di dollari al boxoffice nazionale.
Il film vede fra i protagonisti, accanto ad un cast cinese  all-stars, due divi di Hollywood, i premi Oscar Adrien Brody e Tim Robbins (nella foto, nei panni del religioso). I due attori interpretano rispettivamente un giornalista americano e un prete cattolico, durante la guerra contro il Giappone. Sfondo della vicenda la piu' tragica carestia della storia della Cina moderna, verificatasi appunto nel 1942, che provoca la morte di almeno tre milioni di persone nella provincia di Henan. La guerra tra le truppe giapponesi e i reparti dell'esercito nazionalista dell'Henan del nord e' sul punto di scoppiare, e le intere forniture di grano della provincia vengono deviate verso le truppe cinesi, togliendole alla popolazione.
Il proprietario terriero Fan (Zhang Guoli), assieme alla figlia sedicenne Xing Xing (Fiona Wang), al fedele servitore Shuang Zhu (Zhang Mo) e alla sua fittavola Hua Zhi (Xu Fan), si deve unire ai milioni di rifugiati che si stanno dirigendo a piedi verso la provincia dello Shaanxi.
Durante il viaggio, Fan incontra tre uomini: l'appassionato giornalista americano Theodore White (Adrian Brody), lo chef diventato giudice Old Ma (Fan Wei), e Padre Simeone (Zhang Hanyu), che sta
perdendo la sua fede in Dio e che si rivolge al prete italiano Thomas Megan (Tim Robbins).
Un film epico, un kolossal alla 'Via col vento' sul piu' grande esodo di popolazione dell'ultimo secolo. Tra banditi, battaglie e continui colpi di scena, il cui autore, Feng Xiaogang, debutto' come attore di commedie farsesche commedie e satiriche ed arrivo' alla popolarita' come autore nella seconda meta' degli anni Novanta quando inizio' a esplorare un nuovo modo di fare commedia, dipingendo i sogni e le aspirazioni della gente comune. Le opere piu' rappresentative del regista, in questo senso, sono 'Jiafang yifang' ('The Dream Factory'), 'Bu jian bu san' ('Be There or Be Square') e 'Mei wan mei liao' ('Sorry, Baby'). Il 2000 e' l'anno della svolta cinematografica: Feng firma un dramma sul divorzio, 'Yisheng tanxi' ('Sigh'), che avra' un successo senza precedenti. Negli anni successivi, dirige film d'azione ('Tianxia wuzei' / 'A World Without Thieves'), cospirazioni e intrighi di corte ('Yeyan' / 'The Banquet', basato sull'Amleto di Shakespeare), ma anche epici film di guerra ('Jijie hao' / 'Assembly'), in cui dimostra le sue capacita' di dirigere scene di massa complesse cosi' come di raccontare storie dai toni fortemente melodrammatici.
Nel 2008, la sua commedia romantica e sofisticata, 'Feichang wurao' ('If You Are the One') batte tutti i record d'incasso e diventa, in Cina, il film di maggior successo di tutti i tempi. Con 'Tangshan dadizhen' ('Aftershock'), film in 3D sul terremoto di Tangshan, Feng unisce le sue abilita' tecniche e la sua capacita' di comprensione della condizione umana, per realizzare qualcosa di sorprendente sulla scena cinematografica cinese. Feng Xiaogang non e' solo il regista dei piu' grandi successi popolari degli ultimi anni in Cina, con una serie di film spettacolari che hanno trionfato al botteghino, ma e' anche una delle personalita' piu' versatili del cinema cinese.