mercoledì 5 dicembre 2012

Bebo Storti "anticasta" a Cagliari

Arriva a Cagliari il teatro 'anticasta' di Bebo Storti. L'attore comico milanese porta in scena domani e dopodomani, 6 e 7 dicembre, alle Saline ''Banche - un ladro in casa''. Una commedia all'italiana che racconta di sogni franati e denari andati in fumo dei tanti truffati. Come la coppia di pugliesi con i 228 mila euro investiti in Parmalat ad un anno dal crac. Ma si sofferma anche sul 'mal di budget' di bancari pressati per promuovere ''immondizia di cui la banca si vuole disfare'', sottolinea Storti.
Un tema scottante tra dramma, sarcasmo e poesia. Una nuova tragicomica pagina di teatro di inchiesta diretta e interpretata da lui stesso e da Fabrizio Coniglio, uno spettacolo di denuncia su un sistema bancario che ha distrutto la vita di migliaia di risparmiatori. E' il nuovo appuntamento con la Stagione del teatro Contemporaneo di Akroama che prosegue fino all'8 marzo 2013. La messa in scena e' costruita attraverso le drammatiche testimonianze dirette e atti processuali. ''Il titolo prende spunto da un fatto realmente accaduto per fotografare amare istantanee di vita di pensionati, operai, vedove, famiglie coinvolti nei crac miliardari di Cirio e Parmalat, persone che hanno investito i risparmi di una vita di sacrifici da destinare ai propri figli in titoli carta straccia'', raccontano Bebo Storti e Fabrizio Coniglio''.
''In particolare - sottolineano - la piece si ispira ad un piccolo fatto accaduto ad una donna di 78 anni che si ritrova i risparmi andati in fumo per via di un investimento suggeritole dalla propria banca. Quando va a lamentarsi, il direttore le risponde: 'Non c'e' piu' niente da fare, ci metta una pietra sopra, faccia conto che le sia entrato un ladro in casa'. Dietro le storie ci sono i numeri. ''Tra bond argentini, Cirio e Parmalat sono un milione le persone truffate - ricorda Storti - e il monte truffa e' di un miliardo e 300 milioni di euro. Mi ha intercettato Grillo su twitter dopo che lo spettacolo e' andato in scena. Pur di vedere Bersani e Vendola boccheggiare come pesci sul bagnasciuga, voterei Grillo'', conclude Bebo.