venerdì 7 dicembre 2012

Torna il 'Dei piccoli Filmfestival'

Torna il 'Dei piccoli Filmfestival', l'annuale appuntamento con il cinema di qualita' per bambini, al cinema Dei Piccoli di Villa Borghese da domani al 14 dicembre 2012 e nei Comuni della Valle del Tevere-Soratte il 12 e il 14 dicembre. Realizzata con il contributo della Regione Lazio, la manifestazione prevede un programma di film d'autore scelti per qualita' e contenuto, che saranno proiettati per otto giorni fin dal mattino: omaggi, retrospettive e film di cineteca, incontri a tema, anteprime.
Si chiude l'era della pellicola e si apre quella delle proiezioni in digitale. Il magnifico, sontuoso nastro perforato che raccoglie, una di seguito all'altra, le centinaia di migliaia di fotografie che fanno un film, la meravigliosa strada sulla quale le storie viaggiano da piu' di cento anni, e' arrivata alla fine della sua esistenza. Un cambiamento radicale anche per il cinema piu' piccolo del mondo, che ha iniziato le proiezioni in pellicola nel 1934. In omaggio ad un'epoca che ormai non esiste piu' il programma di quest'anno propone opere di cineasti che hanno dedicato la loro vita e il loro lavoro, instancabile e minuzioso di artisti-artigiani, ad un cinema che si vorrebbe toccare, un cinema fatto "a mano", fotogramma per fotogramma.
Una mano (quella di Osvaldo Cavandoli) che disegna e dialoga con la sua creatura, una linea allegra e irriverente che dipende proprio da lei. Una mano (quella di Cristina Lastrego) che attacca bottoni, trine, merletti per dare vita a paesaggi che ci portano all'inizio del mondo. Una mano (quella di Bretislav Pojar) che ha costruito e animato pupazzi come pochi hanno saputo fare nella storia del cinema. Una mano (quella di Giuliano Cenci) che ha fatto uscire dal libro un burattino per disegnarlo e muoverlo senza tradire mai lo spirito dell'autore.
Una mano di vagabondo (quella di Charlie Chaplin) che prende per mano un monello e gli fa da padre, in una storia che ancora incanta e commuove senza usare parole, che sara' accompagnata in sala da due mani virtuose (quelle del maestro Antonio Coppola) che improvvisano la musica sul pianoforte. Alla fine di ogni spettacolo ai bambini sara' consegnato un pezzo di pellicola vera, da toccare, guardare, arrotolare, stringere in mano e portare a casa per ricordo.