martedì 4 dicembre 2012

Vittoria Belvedere in My fair lady al Sistina

Grande attesa al Teatro Sistina di Roma per il debutto di My Fair Lady, uno dei classici piu' amati della storia del Musical, firmato Massimo Romeo Piparo. Interpretato dalla splendida Vittoria Belvedere nei panni della fair lady Eliza Doolittle e da Luca Ward nel ruolo del Pigmalione Prof. Higgins, lo spettacolo, una co-produzione Peep Arrow Entertainment e Il Sistina, sara' in scena a Roma da martedi' 11 dicembre e replichera' per l'intero periodo delle festivita' natalizie fino al 6 gennaio 2013. Tanta emozione per Vittoria Belvedere, al suo debutto nel Musical: "Per me e' un vero onore interpretare questo ruolo - afferma -. My Fair Lady e' un musical eterno, e' come la storia di Cenerentola, fra mille anni forse continueranno a metterlo in scena… Sognare e' gratis e questa storia e' il sogno di tutte le donne". Luca Ward e' il Pigmalione: "Questo musical - dichiara l'attore - e' molto attuale e potrebbe essere tranquillamente adattato ai nostri tempi. Innanzitutto perche' mette in evidenza il divario tra poveri e ricchi, sempre piu' drammatico. E poi perche' tratta temi come l'impoverimento del linguaggio, dell'educazione e della cultura. Un vero 'bestione' da portare in scena, una grande responsabilita'". Massimo Romeo Piparo (The Full Monty, Il Vizietto, Rinaldo in Campo, Jesus Christ Superstar, Smetti di Piangere Penelope, HairSpray, Evita, Tommy, My Fair Lady, La Febbre del Sabato Sera, Lady Day, Alta Societa') porta in scena un cast d'eccezione: oltre a Vittoria Belvedere e Luca Ward, anche attori del calibro di Aldo Ralli nel ruolo del cinico e spietato Alfred Doolittle, Enrico Baroni nelle vesti del Colonnello Pickering, e affermati talenti del Musical italiano come Paride Acacia. La direzione musicale e' affidata a Emanuele Friello. Le coreografie sono di Roberto Croce, le scenografie di Aldo Di Lorenzo. Lo spettacolo proseguira' la tourne'e nelle principali citta' italiane fino al 17 marzo 2013. Dall'opera di George Bernard Shaw "Pygmalion", un musical elegante e romantico: la favola di un'umile e rozza fioraia trasformata in principessa da un ostinato e burbero professore di fonetica. La cultura, la conoscenza della propria lingua, gli strumenti per un'elevazione sociale, sono il fulcro narrativo di questo spettacolo. "Il musical My Fair Lady deve la propria 'immortalita'' a se stesso. A cio' che racconta, a come lo traduce in emozioni, ai sorrisi che fa scaturire, alla universalita' del suo linguaggio musicale - spiega Massimo Romeo Piparo - Eliza Doolittle e' un po' Cenerentola, un po' Pretty Woman, Mary Poppins, un po' Bella e un po' Bestia. E' l'archetipo del riscatto, della rivincita, dell'affermazione, della trasformazione e cosi' incarna il desiderio e il sogno di tutto l'universo femminile che simpaticamente partecipa sin dal primo momento alla sua avventura".