giovedì 6 dicembre 2012

''Bucce'' di Silvia Paoli a Firenze

Anteprima nazionale domani, venerdi' 7 dicembre per il monologo ''Bucce'' di Silvia Paoli al Teatro di Cestello di Firenze. Silvia Paoli e' una giovane attrice fiorentina (classe '75) ma gia' con una bellissima carriera, fatta di collaborazioni con Paolo Rossi come prima come attrice e assistente alla regia, e con Ottavia Piccolo, Davide Riondino, Giora Fiedman sia nel Teatro che nella regia lirica. Come in "Livia", anche nel nuovo monologo "Bucce", si parla di donne. Sara' in anteprima nazionale al Teatro di Cestello il 7, l'8 dicembre (ore 21) e il 9 dicembre (ore 16.30). La regia e' di Andrea Macaluso e le musiche eseguite in scena da Francesco Canavese.
Le bucce come involucro, contenitore, cio' che sta a contatto con l'esterno, con il mondo. La buccia ammaccata, lucida, macchiata, liscia, vecchia, profumata, metafora del nostro corpo che e' testimone della nostra vita: ogni buccia e' diversa, unica, con i suoi particolarissimi segni. Ma cosa succede quando alla buccia s'impedisce d'invecchiare, quando s'impone al tempo di fermarsi? ''Quando le adolescenti si rifanno il seno a diciotto anni e le signore ottantenni ballano il can-can in televisione'', spiega Silvia Paoli, ''il nostro corpo smette di essere testimone, diventa soggetto che ha il dovere di essere bello e giovane e cosi' la buccia si dimentica di essere tale''