Ancora un premio per Isabella Ferrari.
''Nel futuro saro', con un piccolo
ruolo, ne 'La grande bellezza' di Paolo Sorrentino e, nel 2013
esordiro' come produttrice del nuovo film di Renato De Maria che
sara' tratto da un romanzo di Aldo Nove''. Cosi' Isabella
Ferrari, a Sorrento (Napoli) per la manifestazione dedicatale
dalle Giornate di Cinema, ha salutato il pubblico del Cinema
Tasso.
''Sono contenta di ricevere questo premio che intendo dedicare ai ragazzi di Scampia, a quello che succede li', a due passi da noi, perche' su certi argomenti e realta' cosi' complesse non possiamo abbassare la guardia''. La premiazione con il sindaco Giuseppe Cuomo, che ha consegnato all'artista il 'Citta' di Sorrento', una preziosa scatola di legno realizzata con l'antica tecnica dell'intarsio tipica dell'artigianato locale, ha concluso un incontro condotto da Remigio Truocchio.
In poco piu' di 45 minuti, tra clip, aneddoti e curiosita', l'attrice ha ripercorso i momenti piu' salienti della sua carriera: dagli esordi negli anni '80 con 'Sapore di mare' di Carlo Vanzina alla Coppa Volpi a Venezia come migliore attrice non protagonista per il 'Romanzo di un giovane povero' di Ettore Scola con Alberto Sordi, e cosi' via fino al successo di 'Saturno contro' e 'Un giorno perfetto' entrambi diretti da Ferzan Ozpetek, fino all'ultimo 'E la chiamano estate' regia di Paolo Franchi con il quale ha recentemente vinto il premio per l'attrice protagonista al Festival del Cinema di Roma.
''Sono contenta di ricevere questo premio che intendo dedicare ai ragazzi di Scampia, a quello che succede li', a due passi da noi, perche' su certi argomenti e realta' cosi' complesse non possiamo abbassare la guardia''. La premiazione con il sindaco Giuseppe Cuomo, che ha consegnato all'artista il 'Citta' di Sorrento', una preziosa scatola di legno realizzata con l'antica tecnica dell'intarsio tipica dell'artigianato locale, ha concluso un incontro condotto da Remigio Truocchio.
In poco piu' di 45 minuti, tra clip, aneddoti e curiosita', l'attrice ha ripercorso i momenti piu' salienti della sua carriera: dagli esordi negli anni '80 con 'Sapore di mare' di Carlo Vanzina alla Coppa Volpi a Venezia come migliore attrice non protagonista per il 'Romanzo di un giovane povero' di Ettore Scola con Alberto Sordi, e cosi' via fino al successo di 'Saturno contro' e 'Un giorno perfetto' entrambi diretti da Ferzan Ozpetek, fino all'ultimo 'E la chiamano estate' regia di Paolo Franchi con il quale ha recentemente vinto il premio per l'attrice protagonista al Festival del Cinema di Roma.