giovedì 22 novembre 2012

Al via il ciclo dialettale al Cardinal Massaia di Torino

Sabato 24 e domenica 25 novembre I Barcaioli presentano “Io, l’erede” di Eduardo De Filippo. Lo spettacolo apre il ciclo “dialettale” al Cardinal Massaia di Torino
Il sipario si apre su casa Selciano, dove la famiglia è riunita per la commemorazione funebre di Prospero Ribera. Il caro estinto, per ben trentasette anni, ha vissuto come ospite fisso della famiglia, da sempre impegnata in opere di beneficenza. Improvvisamente bussa alla porta il figlio di Prospero, Ludovico, che reclama per sé il posto del padre e agisce con coerenza tale da smascherare, infine, il buonismo ipocrita di cui gli ospiti sono emblema.
Eduardo si misura in questa commedia con le tematiche pirandelliane volendo però mantenere i contatti con la farsa dialettale napoletana. L’intento è dimostrare come questo teatro popolare possa assumere dignità d'arte, conciliando l’uso comico e quello drammatico del dialetto per arrivare ad un tipo di commedia dove coesistono i toni comici alla Scarpetta e quelli drammatici del Teatro d'Arte.
In questa interpretazione, la compagnia I Barcaioli affida la regia a Fulvio Trivero mentre sono interpreti, tra gli altri, Gigi Nigro (Ludovico Ribera), Pippo Rausi (Amedeo Selciano) e Angela Gianturco (Margherita).