mercoledì 21 novembre 2012

I protagonisti dell'Orlando Furioso incontrano il pubblico alla Pergola

Mentre proseguono fino a domenica 25 novembre le repliche del Furioso Orlando, i protagonisti incontrano il pubblico per raccontare ed approfondire genesi e sviluppi di questo intenso progetto teatrale. Giovedi' 22 novembre alle 18.30 il palcoscenico sara' per Marco Baliani: attore, regista e drammaturgo, maestro del teatro di narrazione che ''cavalcando in groppa a una sedia'' ha portato in scena storie ed epiche epopee con la sola forza della parola e del corpo. Un percorso che attraversa la sua carriera dal suo spettacolo piu' famoso, Kohlhaas di Heinrich von Kleist, al piu' recente Furioso Orlando. ''Contro una societa' che brucia le esperienze in un vortice di banalita', che uniforma il sentire secondo canoni pubblicitari, che appiattisce la percezione del mondo secondo schemi opachi, che costringe l'immaginazione a misurarsi col solo manifestarsi della realta', contro tutto questo salgo su una sedia e mostro l'invisibile. O tento di farlo. - dice Baliani - Che almeno per la durata di quelle parole, perse in un soffio nel momento stesso in cui vengono dette, ci sia la possibilita' di scartare ed entrare in un altro tempo. La battaglia continua e devo poter sempre immaginare che l'esito dello scontro possa essere incerto, che la macchina trituratrice si possa incrinare, un giorno, per il suono di una parola''. Stefano Accorsi e Nina Savary racconteranno invece venerdi' 23 novembre alle 18.15, l'incontro con le rime dell'Ariosto, l'amore per il palcoscenico e il felice incontro con lo stesso Marco Baliani. ''Ho riscoperto l'Orlando Furioso grazie a una lettura che ho fatto al Louvre di Parigi due anni fa - racconta Accorsi - Un testo bellissimo, di una modernita' straordinaria che continua a comunicare emozioni a chi ascolta questa storia. Fu scritto per essere raccontato: ogni volta che Ariosto terminava un canto, lo leggeva alla corte, come un grande contenitore per trasmettere il suo pensiero ai contemporanei. Cosi' e' nato il Furioso Orlando, che portiamo in scena con Nina Savary, di cui Marco Baliani cura la regia e l'adattamento teatrale''.
Ad accompagnare le ariostesche rime del Furioso Orlando sono numerosi elementi scenici messi in moto dai due protagonisti, tra questi le macchine dei rumori: vento, tempeste, pioggia, saette contrappuntano tempi e ambienti di tutto lo spettacolo. Alcune riproduzioni delle macchine originali in uso fin dal XVII Secolo sono custodite nel percorso museale del teatro, si potranno ammirare e provare nella visita in programma domenica 25 novembre, esclusivamente su prenotazione, a partire dalle 10.30.