giovedì 22 novembre 2012

Pulcinella days al Tin di Napoli

E' la maschera per antonomasia di Napoli: Pulcinella. E da domani la citta' che le ha dato i natali le dedichera' un giorno di festa. Anzi, tre giorni di festa. Sono i 'Pulcinella days' che si svolgeranno venerdi', sabato e domenica tra il teatro instabile (Tin), l'Istituto per gli Studi Filosofici, il conservatorio di Musica San Pietro a Majella e la chiesa Santa Maria delle anime del Purgatorio ad Arco. Una kermesse culturale a costo zero, promossa dal Comune di Napoli, aperta a tutti e gratuita.
''Pulcinella e' un messaggero di vita - dice lo scrittore Jean Nol Schifano, ospite della rassegna - Un essere ermafrodito, Horus del popolo, figura esemplare del barocco esistenziale''.
L'evento si apre venerdi' alle 11 all'ingresso di vico Fico al Purgatorio ad Arco, angolo via Tribunali, dove sara' inaugurata una grande scultura in bronzo di Pulcinella donata dall'artista Lello Esposito, con progetto dall'architetto Andrea Florio, istallata in uno spazio ripulito dal degrado e liberato dalle auto in sosta. All'inaugurazione sono annunciate le presenze del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, dell'assessore all'Urbanistica, Luigi De Falco, dello scultore Lello Esposito, del regista Michele Del Grosso e dello scrittore Jean Nol Schifano.
Altro momento clou della manifestazione sara' l'ultima giornata dei 'Pulcinella days'. Domenica 25 novembre, alle 11, all'ingresso di Vico al Purgatorio ad Arco ci sara' il convegno 'Parlanno e magnanno' con l'attore e cantante Peppe Barra e col giornalista Marco Perillo che parlera' delle celebri 'guarattelle' e col critico gastronomico Antonio Fiore che parlera' di Pulcinella e il cibo.
''Pulcinella e' il genius loci dell'intera citta' - dice il direttore del teatro instabile, Michele Del Grosso - Per questo lavoriamo per riscoprirlo e omaggiarlo''.