sabato 24 novembre 2012

Uto Ughi inaugura l'anno accademico del Briccialdi

Sara' il violino di Uto Ughi ad inaugurare l'anno accademico 2012-2013 dell'Istituto superiore di studi musicali Briccialdi di Terni, che ha gia' programmato diverse iniziative anche per i prossimi mesi. Il maestro sara' infatti protagonista venerdi' prossimo alle 18,30 presso il teatro Secci di una lezione-intervista curata dal suo biografo, Vittorio Bonolis. Gli interlocutori privilegiati saranno i ragazzi dell'Orchestra d'archi dell'istituto, coinvolti in una lezione sulle Stagioni di Vivaldi e chiamati a eseguirne alcune pagine insieme allo stesso Ughi.
''La presenza di Ughi - ha spiegato nel corso di una conferenza stampa di presentazione delle iniziative il presidente del Briccialdi Vincenzo Bisconti - simboleggia l'apprezzamento che viene riconosciuto alla nostre attivita' e l'alto livello di formazione del nostro istituto, ormai diventato punto di riferimento e supporto anche per altri istituti di formazione musicale di altre province italiane, nonostante le forti difficolta' economiche del comparto''.
Il direttore del Briccialdi Gabriele Catalucci ha sottolineato ''l'ottima stagione di iscrizioni, sia per quanto riguarda i corsi pre-accademici che quelli accademici. In totale - ha aggiunto - abbiamo infatti superato le 350 iscrizioni, un numero in significativa crescita rispetto agli anni passati, contrariamente al trand nazionale negativo''.
Tra le iniziative gia' in programma nel corso dell'anno accademico, il 14 dicembre, nel Duomo si svolgera' il tradizionale Concerto di Natale: l'edizione di quest'anno, la terza, sara' diretta da Angelo Bruzzese e prevede l'esecuzione di musiche di Gerhwin, Saint-Saens, Sibelius, Bruzzese e di tradizionali canti natalizi. Per quanto riguarda l'offerta formativa dell'istituto, questa verra' arricchita con corsi liberi e laboratori, tra i quali quello di musica di tradizione orale umbra che si terra' a partire da gennaio e che sara' tenuto da Lucilla Galeazzi.
''Guardiamo al futuro del nostro istituto con convinto ottimismo per le solide prospettive di quella che puo' essere considerata l'unica vera istituzione universitaria ternana - ha concluso Bisconti - anche se continuiamo ad avere serie preoccupazioni per l'immediato futuro, visto che possiamo contare soltanto sul sostegno economico del Comune di Terni e della Fondazione Carit''.